Cos’è Good Guys A.P.S.
 
E’ un’associazione culturale, senza scopo di lucro, nata con fini solidaristici per offrire concreta vicinanza al personal del comparto difesa e sicurezza.
“Nessun operatore sarà lasciato solo” è il motto identitario.
 
Chi sono i Good Guys
 
Operatori che si rivolgono ad altri operatori del comparto difesa e sicurezza che vedono il loro lavoro come una vera e propria vocazione. Amore per la Patria, Rispetto per le Istituzioni e Solidarietà verso i fratelli in armi, sono le condizioni necessarie e sufficienti per sposare in pieno la causa e le finalità associative.
 
Obiettivo
 
Creare un punto di coesione strategico, tra il personale del comparto e le istituzioni.
Infondere nella comunità il valore del Brothers in Arms attraverso il rispetto e l’apprezzamento per il lavoro svolto dagli uomini e dalle donne in divisa.
 
Cosa fa Good Guys A.P.S.
 
Promuove a 360° la cultura e il valore delle istituzioni, mostrando l’uomo che c’è dietro ogni divisa.
Il lato umano di Good Guys ha coinvolto, in oltre 50 Paesi differenti, oltre 10.000 operatori di tutto il mondo, che hanno trovato nell’associazione il luogo naturale per dare e per ricevere un reale supporto attraverso la condivisione con i “pari”.
Sperimentiamo da anni i vantaggi del peer support : accettabilità, vicinanza e riduzione del rischio di stigmatizzazione
(elevato quando ci si rivolge ad uno specialista, ancor più se interno all’amministrazione).
 
Come?
 
• con la passione dei nostri associati: un calderone diversificato di realtà che ritagliano costantemente uno spazio per i colleghi;
• con innumerevoli iniziative concrete che hanno trasformato Good Guys A.P.S. in un solido punto di riferimento
internazionale e nazionale per gli operatori del settore di cui i numerosi attestati di stima ricevuti, anche da organi istituzionali, sono una palese conferma.
 
Alcune iniziative concrete…
 
• Promotori di “Blue Light”, la prima fondazione a supporto dei first responder operators maltesi e dei loro familiari. Per tale attività siamo stati ricevuti a Malta dal Presidente della Repubblica, Marie Louise Coleiro Preca,
• Istituzione del Premio internazionale Leonida, un premio da “operatori per operatori” che verrà tributato annualmente a coloro i quali, a seguito di eventi particolari accorsi nell’espletamento del servizio, hanno avuto la forza di rialzarsi, divenendo un forte esempio per la comunità stessa.
• Raccolta fondi, attraverso (per es.) gare sportive di tiro, a supporto di familiari di colleghi deceduti o feriti in servizio con l’obiettivo di favorire, con la vicinanza morale e non, il recupero psicofisico del personale.
• Valore delle donazioni a supporto del personale del comparto: oltre 30.000 euro.
Il minimo comune denominatore di ogni attività intrapresa è stato quello di ricercare e stabilire una connessione tra mondo istituzionale e società civile.
Si allega una relazione approfondita con tutte le attività di supporto “concreto” così da poter meglio comprendere la realtà dei “bravi ragazzi”.
 
“Nessuno rimane indietro”
“Nessun operatore sarà lasciato solo”