Premessa:

La società difficilmente comprende le responsabilità e i sacrifici quotidiani insiti nella scelta di appartenere, con onore, ad un corpo armato dello Stato. La vita privata e il lavoro diventano un unicum con conseguenze, talvolta drammatiche, che portano l’operatore a sentirsi incompreso dal mondo extra lavorativo che lo circonda.

L’idea:

Le Forze Armate Italiane, dal 2009 al 2012 in teatro afghano, sono state protagoniste di diverse azioni che hanno contributo ad elevare il valore internazionale dell’Italia.

Questo è avvenuto grazie al professionismo espresso da uomini e donne che, in modo infaticabile e mettendo a rischio la propria vita e i propri affetti, non si sono mai risparmiati. In quel breve lasso temporale, è stato raggiunto molte volte l’apice del valore con l’estremo sacrificio; il conteggio dei caduti e dei feriti, in quel periodo, ne è la prova tangibile.

2012: era trascorso appena un anno dalla morte del paracadutista Davide Tobini. Un suo commilitone decideva di creare una vetrina attraverso un social network, da un lato per contribuire ad elevare la percezione umana e professionale delle Forze Armate, dall’altro per offrire un punto di riferimento agli operatori, in Italia e nel mondo, in cerca di una piattaforma di confronto e, principalmente, di un supporto reciproco.

In poco tempo la pagina è divenuta un raccoglitore di storie e di notizie di professionisti di tutto il mondo che, pur senza conoscersi e vivendo a migliaia di kilometri di distanza, hanno condiviso problemi e passioni, scoprendosi “fratelli”.

Ecco che, da questo piccolo spaccato di vita “militare”, nasceva un movimento, identificato dapprima solo con un logo in possesso di decine di migliaia di operatori di tutto il mondo e, successivamente in un’entità giuridicamente riconosciuta.

I numeri: cosa ha fatto “Good Guys”?

  1. Donazione di un defibrillatore automatico e la relativa formazione DAE a 12 operatori militari del 185° Rgt Artiglieria Paracadutisti di Bracciano.

Valore della donazione:   € 3.000,00

  1. Donazione di un’idropulitrice al Reparto Logistico Folgore in Pisa.

Gesto simbolico di ringraziamento da parte della comunità cittadina per il costante lavoro dei militari durante l’intervento nei casi di emergenza alle pubbliche calamità naturali.

Valore della donazione:   € 3.000,00

  1. Donazione di un defibrillatore automatico e la relativa formazione DAE a 12 operatori appartenenti al Complesso Polifunzionale di Addestramento “Lustrissimi della Brigata Paracadutisti Folgore.

Valore della donazione:€ 3.000,00

  1. Attività di supporto dell’agente di P.S. Mario Vece,

Artificiere della Questura di Firenze, rimasto gravemente ferito durante il servizio per lo scoppio di un ordigno rudimentale per mano di un vile attentato durante la notte del Capodanno del 2017.

Abbiamo organizzato una gara di tiro sportivo presso un poligono come segno di gratitudine e vicinanza al collega ferito.

La mission è stata quella di dare un piccolo, ma significativo, segnale a favore della ripresa psicologica di Mario, “non lasciandolo solo”. Mario, a dimostrazione del suo senso del dovere e della sua sensibilità, ha preferito devolvere il ricavato dell’evento a chi ha ritenuto essere più bisognoso e cioè il piccolo Leonardo, figlio di Mauro Di Ceglie, collega della Polizia di Stato di Roma che combatte da oltre 2 anni contro una grave malattia.

Valore della donazione: € 1.500,00

  1. Attività di supporto in favore della vedova di  Daniele Ferrante,

Daniele, allievo maresciallo dell’esercito italiano scomparso prematuramente durante il corso di “pattugliatore scelto” per cause naturali.

Abbiamo organizzato in un poligono di Pesaro, con il proprio Reggimento di appartenenza, un 1°Memorial di tiro sportivo al poligono, devolvendo di iscrizione alla vedova Ferrante, anche Lei militare dell’Esercito. Anche in questo caso la mission è stata: “non far sentire sola” la moglie del college.

Valore della donazione:€ 1.000,00

  1. Attività di supporto dell’agente di P.s. Giovanni Ippoliti.

Artificiere della Questura di Firenze rimasto ucciso durante il servizio per lo scoppio accidentale di un ordigno rudimentale all’interno della Questura a Firenze. In sua memoria abbiamo organizzato una gara di tiro sportivo al poligono con la presenza del Signor Prefetto e di una rappresentanza del S.a.p., associazione sindacale di categoria.

Nell’occasione abbiamo promosso diverse iniziative a sostegno del fondo assistenziale della Polizia di Stato “Marco Valerio” che rivolge la propria attività solidale ai figli dei colleghi in servizio della Polizia affetti da patologie croniche.

Valore della donazione: € 1.000,00

  1. Attività di supporto della missione italiana in Kosovo KFOR.

Nel 2018, con il Comandante del Multinational Battle Group Wes, in vista di un’importante attività CIMIC a supporto della cooperazione “militare-civile” con la popolazione locale, abbiamo donato un dispositivo DAE ai vigili del fuoco di Suva Reka, cittadina del Distretto di Prizren. Good Guys si è recata sul posto e ha consegnato il dispositivo salva vita ai rappresentanti della comunità locale, dimostrando che la sinergia tra associazione, istituzioni e popolazione non ha confini.

Valore della donazione: € 3.000,00

  1. Attività di supporto alla polizia di Malta.

Nel 2018, abbiamo organizzato una gara solidale al poligono con il patrocinio dell’accademia di polizia. I fondi raccolti sono stati destinati ad un operatore rimasto gravemente ferito in servizio. Successivamente, con varie figure istituzionali, abbiamo affrontato diverse tematiche circa l’importanza del supporto psicologico dei feriti in servizio, portando come esempio le attività di peer support svolte da Good Guys e sullì’importanza, al riguardo, del mondo associativo di categoria.Nei mesi successivi siamo stati promotori della prima fondazione Maltese a supporto delle forze armate, partecipando all’inaugurazione ufficiale della “Simon Schembri Blue Light Foudation” al Palazzo Presidenziale, ricevendo il ringraziamento personale da parte del Capo dello Stato, il Presidente Marie Louise Coleiro Preca.

Valore della donazione: € 2.300,00

  1. Istituzione del Premio Internazionale Leonida.

La medesima attività svolta a Malta del 2018, è stata svolta anche nel 2019. Grazie alla grande sensibilità della cittadinanza maltese, abbiamo raccolto un significativo importo, consolidando il senso di “fratellanza” tra operatori del settore.

Abbiamo inoltre istituito il Premio internazionale Leonida, un premio da “operatori per operatori” che verrà tributato annualmente a coloro i quali, a seguito di eventi particolari occorsi nell’espletamento del servizio, hanno avuto la forza di rialzarsi, divenendo un forte esempio per la comunità stessa.

Valore della donazione: € 2.250,00

  1. 10.Attività a supporto degli operatori di polizia.

Reperimento di fondi per acquistare dei sotto camicia (giubbetti antiproiettile) da donare al personale. L’iniziativa è partita da una vera a propria richiesta proveniente dagli operatori, dopo il triste evento di Roma del 26 Luglio del 2019, che ha visto cadere un sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri.

Oltre alla raccolta fondi, è stata stipulata una vantaggiosa con un’azienda italiana produttrice di materiale balistico, PARNISARI s.r.l.

Valore della donazione: € 2.250,00

  1. 11.Donazione di 10.000 mascherine chirurgiche per emergenza COVID19

Grazie alla nostra collaborazione con l’International Security Defence College di Xin Yang, in Cina, siamo riusciti a concludere un’importante atto solidale. Abbiamo lavorato, con non poche difficoltà, oltre i confini nazionale per offrire un contributo concreto ai tanti Brothers in Arms che lavoravano per la nostra sicurezza: donare 10.000 mascherine al personale effettivo presso talune realtà istituzionali (Forze Armate e Forze dell’Ordine) individuate in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Sicilia, in un momento storico in cui i dispositivi di protezione in questione o erano introvabili o costavano anche oltre € 5,00 cadauno.

Valore della donazione: € 10.000,00

  1. 12.Due spedizioni di materiale in Ucraina nei primissimi momenti del conflitto,

Periodo in cui il rischio elevato non ci ha fermato, consci dell’importanza umanitaria della nostra azione; grazie alla collaborazione del Sottosegretario alla Difesa Matteo Perego e dell’ambasciata Ucraina in Italia, in diretto collegamento con il deputato Ucraino Dmytro Liubota; sono state consegnate complessivamente oltre 35 t di materiale che hanno contribuito ad alleviare notevolmente le sofferenze della popolazione Ucraina. Nel primo viaggio del 11 marzo, portato a termine da me personalmente, abbiamo effettuato la consegna di oltre 15 t  di aiuti umanitari  divisi in medicinali, materiale sanitario, indumenti e cibo.

Valore della donazione: € 13.000,00

  1. 13.Primo corso basico di medicina da combattimento in ambiente urbano.

Corso svolto nel maggio 2022, rivolto in questa sessione esclusivamente agli operatori del NOCS della Polizia di Stato, ha avuto il fine ulteriore di portare all’interno del Reparto l’importanza della figura del soccorritore. Contiamo per il prossimo 2023 di allargare ad una platea molto più ampia i nostri corsi come supporto gratuito.

Valore della donazione: € 1.000,00

  1. 14.Attività di supporto al rifugiato afghano Mohammadi AIJAD

Già frequentatore dell’Accademia militare italiana dal 2012 al 2015, grazie ad accordi bilaterali con l’allora governo afghano, AIJAD ha chiesto ed ottenuto supporto tangibile da tutti noi. Dapprima tramite una donazione in denaro, in concorso con l’associazione “Legion of Saint Michael – Italy”, ed in seguito agevolandolo nella ricerca di un alloggio ed una occupazione, in modo da garantirgli la piena indipendenza.

Valore della donazione in denaro: € 1.000,00 (€ 200,00 Good Guys, € 800 Legion of Saint Michael)

  1. 15.Premio Internazionale Leonida – ed. 2021 & 2022.

Il Premio internazionale Leonida, istituito nel 2019, dopo l’interruzione dovuta all’emergenza pandemica ha ripreso la sua cadenza annuale. Esso ha continuato a seguire l’alveo degli ideali individuati nella sua istituzione, elevando e portando alla luce esempi di particolare importanza che, altrimenti, sarebbero rimasti senza voce.

Insomma, piccoli gesti da operatori per operatori, UNITI sotto un’unica sola Bandiera internazionale: quella di Good Guys No-profit.

“Operiamo per sostenere tutti coloro che hanno difficoltà o che, semplicemente, desiderano condividere la loro storia. Oltre alle iniziative sopra descritte, vi sono tante piccole azioni quotidiane che, nel lungo periodo, fanno e faranno la differenza.

Il nostro obiettivo, seppur ambizioso, è quello di collaborare in modo diretto con le diverse Istituzioni, ponendoci come elemento “esterno” di supporto, in grado di dialogare efficacemente con gli operatori di tutti i livelli, fungendo da collante con i vertici, e mediando qualora vi si presentino difficoltà comunicative”.

Il Presidente

Rocco PACELLA

“Nessuno rimane indietro”

“Nessun operatore sarà lasciato solo”